Segui la stella, trova il Bambino è una frase simbolo della Valle del Primo Presepe. A pronunciarla fu papa Francesco nella sua prima visita a Greccio nel 2016, e l’iniziativa che la Chiesa di Rieti propone per riscoprire i significati e il valore del primo presepe di Greccio la custodisce come un prezioso suggerimento e una indicazione di senso da vivere in tanti modi diversi.
Anche quest’anno, ad esempio, il ricco cartellone della manifestazione comprende uno speciale invito ad alzare gli occhi al cielo e guardare le stelle rivolto a grandi e piccini. Domenica 8 gennaio nella grande chiesa di San Domenico saranno infatti presenti le due grandi cupole dello Stargate Planetarium 4K: un planetario itinerante dotato di tecnologia laser, che grazie a proiezioni ad altissima definizione garantisce allo spettatore la sensazione di essere immerso nella volta celeste, offrendo un’esperienza molto realistica.
Un invito a “seguire la stella” declinato in chiave tecnologica aperto a tutti, dai cultori della scienza ai bambini, che resteranno sicuramente incantati e con il naso all’insù affascinati dal viaggio attraverso il sistema solare, le costellazioni, le galassie, le stelle, i pianeti e i loro satelliti.
Ad accompagnare i visitatori ci sarà un team composto di esperti astronomi e divulgatori scientifici, che contribuiranno a rendere l’occasione piacevole e ricca di contenuti, soprattutto per i ragazzi.
Nell’esperienza, di circa un’ora a turno, non mancherà ovviamente la proiezione del cielo sopra Rieti, cadenzata secondo le ore e i momenti dell’anno.
L’evento si terrà in più orari da prenotare tramite link Eventbrite:
Primo turno: 10:30-11:30 https://bit.ly/3IlF0Rc
Secondo turno: 11:45-12.45 https://bit.ly/3icpvAv
Terzo turno: 15.30-16.30 https://bit.ly/3vFG36V
Quarto turno: 16.45-17.45 https://bit.ly/3WQ4pa7
Quinto turno: 18.00 – 19:00 https://bit.ly/3jToSw6
Il progetto La Valle del Primo Presepe è promosso dalla Chiesa di Rieti e la Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori con i Comuni di Greccio e Rieti, il sostegno della Regione Lazio e della Fondazione Varrone e la collaborazione dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.